LA SPIRITUALITÀ

La Spiritualità del Sangue di Cristo è la chiave di lettura per comprendere il filo conduttore del nostro servizio il senso della nostra Associazione e la scelta del suo il logo.

Il logo dell’associazione famiglie San Filippo Neri è tratto da uno dei pannelli della vetrata della Chiesa Parrocchiale Missionaria di San Filippo Neri a Putignano, raffigurante le sette effusioni del sangue di Cristo. Il settimo pannello, attraverso la simbologia cristiana del pellicano che salva i suoi piccoli ferendosi con il becco per nutrirli col suo sangue, richiama l’evento Evangelico del colpo di lancia inferto da un soldato al fianco di Gesù da cui scaturì sangue e acqua.

L’ immagine del pellicano permette molto efficacemente di entrare nel mistero dell’ amore di Cristo: un Amore senza misura. Nello stesso tempo il pellicano diventa anche il modello a cui si ispira l’ Associazione che, come madre amorosa, attinge la forza della sua Carità dal Sangue di Cristo, con lo scopo di riportare ad una vita libera e ricca di senso quei giovani che sono entrati nella schiavitù delle dipendenze.

L’ Associazione propone concretamente un cammino per mezzo del quale chi è entrato nelle dipendenze, può rielaborare le cause delle proprie ferite, accompagnando e sostenendo tale processo con l’unico farmaco veramente efficace: L’AMORE.

Abbiamo visualizzato e trovato, nella Spiritualità del Sangue di Cristo, la luce ispiratrice, la forza sostenitrice e la giusta guida per il programma pedagogico-riabilitativo, condiviso tra tutti i volontari e gli utenti residenti nel percorso di liberazione dalle dipendenze. In forza di tale Spiritualità l’accoglienza si rivolge a tutti, credenti e no senza imporre nulla. Il percorso è rispettoso del credo di ognuno. Il Sangue di Cristo, per noi credenti, è la fonte di energia più potente che nella storia umana si sia mai conosciuta e consiste in quella forza di amore divino che si è sprigionata dal costato di Cristo trafitto sulla croce e che da allora continua a diffondersi in tutto il mondo per purificarlo, sanarlo, nutrirlo, liberarlo e glorificarlo.

Il Sangue di Cristo, di cui ci parla la Sacra Scrittura, è stato fin dai primi secoli, grazie ai Padri della Chiesa, il criterio fondamentale di riferimento per affrontare e risolvere i diversi problemi che emergevano. Nel secolo XIX, San Gaspare Del Bufalo, il più grande apostolo del Sangue di Cristo, ravvisò nel Sangue della Redenzione la via migliore e più efficace per riformare la Chiesa e la società del tempo, per vincere i vizi e annunciare la liberazione anche ai briganti.

 Il Sangue di Cristo rimane sullo sfondo, come ispirazione del programma terapeutico, del suo contenuto e del suo metodo, mentre appare più chiaro e concreto il principio dell’amore, accettato e riconosciuto dalle scienze umane. Ma per chi vuole approfondire la conoscenza sul Sangue di Cristo, l’Associazione organizza degli incontri aperti a volontari, utenti residenti e fedeli che ne condividono la spiritualità.